L’Associazione culturale Vera Nocentini oltre alla conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio archivistico e librario sviluppa, coordina e partecipa in partenariato a progetti integrati del Polo del ‘900 e di altre realtà del territorio piemontese e nazionale.
ARCHIVIO PROGETTI
- 2022 – Polo internazionale. Avere vent’anni al tempi del populismi, coordinato insieme all’Isituto Salvemini, propone una riflessione sui populismi contemporanei, analizzati in una dimensione internazionale e prendendo in esame alcuni aspetti caratteristici del fenomeno.
- 2021 – Polo internazionale. Avere vent’anni in… Siria e Libano, Balcani, Egitto e Turchia, coordinato insieme all’Isituto Salvemini. Il progetto ha indagato la condizione dei diritti umani nella realtà odierna dei Paesi, prendendo in esame i temi della violazione dei diritti umani, civili, di genere e sociali.
- 2020 – Donne, genere, generazioni: il lavoro, i diritti e i linguaggi: coordinato insieme alla Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci Torino e all’Istituto Salvemini in dialogo con Torino Città del Cinema, il progetto rifletteva sulla figura femminile, con uno sguardo privilegiato alla contemporaneità e al Novecento in quanto secolo di lotte per conquiste, cambiamenti ed emancipazione. Una parte delle attività programmate è stata posticipata al 2021 a causa dell’emergenza pandemica legata al Covid-19, ma si è scelto durante la fase di lockdown di sperimentare nuovi prodotti digitali: nella primavera 2020 sono stati prodotti i podcast Voci in attesa sulle figure di Annie Ernaux, Susan Sontag e Nico. Durante l’estate è stata proposta la rassegna cinematografica Certain Women, che ha visto la proiezione di 7 film presso il Cortile del Polo del’900 e 1 nell’ambito di Cinema a Palazzo. Il 13 ottobre è stato organizzato il laboratorio di lettura su Letizia Battaglia.
- 2018 – Reportage di Guerra: dalla Grande Guerra ai giorni nostri: sostenuto dal Comitato per i Diritti Umani del Consiglio Regionale del Piemonte ha proposto una programmazione di attività per raccontare il fotogiornalismo di guerra attraverso differenti linguaggi, percorrendo il ‘900 fino ai giorni nostri: 4 mostre fotografiche, 3 concerti, 2 convegni, 2 workshop e uno spettacolo musicale. Dal 1° ottobre al 24 novembre 2018.
- 2022 -Progetto speciale Il fascismo può ritornare? Conoscere Primo Levi: incontri di formazione 2022. Ente capofila: Centro Studi Primo Levi.
- 2022 – Progetto speciale Dalla marcia su Roma alla crisi delle democrazie (1922-2022). Ente capofila: Fondazione Donat-Cattin.
- 2021 – 9cento Storie. La forza delle idee coordinato dal Centro Gobetti. La Fondazione è stata coinvolta nella realizzazione del ciclo dedicato a Tina Anselmi, con la produzione di una clip video, un podcast e una lecture.
- 2020 – Lavoro e partecipazione, coordinato da ISMEL. Ricerca biennale sulle forme di partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa, tra gli anni ’50 e ’80 del ‘900. In particolare la Fondazione si è occupata del ruolo dei consigli di fabbrica e alla realizzazione di esperienze partecipative alla FIAT, realizzando interviste a testimoni. I risultati della ricerca sono disponibili online. La Fondazione ha anche partecipato alla realizzazione di alcune conferenze e proiezioni cinematografiche.
- 2020 – 9cento Storie. donne che cambiano il mondo, coordinato dal Centro Gobetti. La Fondazione è stata coinvolta nella realizzazione del ciclo dedicato a Rita Levi Montalcini, con la produzione di una clip video, un podcast e una lecture.
- 2019 – L’età dei diritti? I cicli d’incontri di Polopresente, coordinato dall’Unione Culturale. Il progetto ha visto la Fondazione coinvolta nell’organizzazione del ciclo dedicato ai Diritti negati riflettendo sul dramma delle migrazioni contemporanee: il 10 ottobre la lecture “Ouladah Equiano: migrante in tre continenti”. Ai confini della speranza: il viaggio degli emigranti di Alessandro Portelli; 17 , 24 e 30 ottobre i seminari di approfondimento.
- 2019 – Berlino 89. Muri di ieri, muri di oggi, coordinato dall’Istituto Salvemini. Il progetto si proponeva di riflettere sui muri di oggi, visibili e invisibili, reali e simbolici nel trentennale dalla caduta del Muro di Berlino. La Fondazione Nocentini ha curato due mostre (per i dettagli vedere il punto MOSTRE), ideando la rassegna cinematografica dal 9 al 23 ottobre e all’organizzazione dell’happening I muri sono solo idee: a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino con il duo Nina Simmons (di Davide Vizio e Jacopo Albini) e High Files (di Tommaso Rinaldi), il 9 novembre 2019.
- 2018 – Dall’immaginazione al potere. 1968-1969, coordinato dal Centro Gobetti. La Fondazione ha organizzato Cattolici del Sessantotto e Cattolici nella contestazione. 1967-1969
RICERCHE
Progetto di ricerca A cinquant’ anni dalla conquista delle 150 ore. Nella primavera del ’73 il contratto dei metalmeccanici riconosceva ai lavoratori un monte ore annuo, 150 ore, a carico dell’azienda, per percorsi di recupero scolastico (scuola media) e di elevamento culturale più generale. E’ l’ avvio di una serie di iniziative che coinvolgeranno tutto il mondo sindacale, quello della scuola, le istituzioni a vari livelli (Stato, Regioni), per costruire percorsi e opportunità di educazione degli adulti. Si realizzerà una ricerca quindi non solo sull’esperienza delle 150 ore ma più in generale sulla “educazione degli adulti“, sulle esperienze realizzate e sulle prospettive. La ricerca sarà realizzata in collaborazione con “Formazione ‘80”, una importante istituzione formativa e di ricerca torinese che da anni si occupa di questi temi. La ricerca dovrebbe concludersi nella primavera del 2023, nel cinquantesimo anniversario dell’ accordo sulle 150 ore, con un convegno e una pubblicazione della ricerca stessa.
Ricerca sulla figura di Franco Gheddo, storico dirigente della CISL e della FIM-CISL di Torino dagli anni ’60 agli anni ’80 e primo presidente della Fondazione stessa.
E’ in fase conclusiva la ricerca sulla storia dei sindacati della scuola e delle politiche scolastiche in Piemonte, dagli anni ’80 all’inizio del nuovo secolo.